logoinfosasso
facebook

Fira di Sdaz

Prossimamente le date 2022

Da oltre trecento anni la fiera di Pontecchio ripropone il suo antico rituale di fine estate. Colori, suoni, e sapori della cultura contadina dell'Appennino Tosco-Emiliano tornano protagonisti di una festa radicata profondamente nella memoria della gente.

Nei giorni intorno all'8 settembre ogni anno si ripete uno schema consolidato e rassicurante: la cornice senza tempo del castello de' Rossi di Pontecchio a Sasso Marconi ospita dall'alba a notte fonda artigiani e artisti, musicanti e cantastorie che si muovono tra bancarelle cariche di Sdaz, i setacci e gli altri antichi oggetti per la casa.

Non mancano inoltre gli spettacoli, le curiosità, i caroselli di animali domestici e i prodotti gastronomici tipici, riproponendo così atmosfere autentiche di una cultura molto lontana nel tempo.

La memoria storica legata alle origine agricole del territorio si tramanda attraverso gli antichi mestieri del lavoro contadino, riproposti con strumenti e macchine d'epoca: la battitura e la trebbiatura, la macinatura, la cottura del pane, la lavorazione dell’uva…

Andare alla Fiera è come un viaggio nel tempo, alla riscoperta di emozioni semplici e magiche, nella scenografia intatta del Palazzo e del Borgo, nei momenti preziosi di una festa autenticamente “popolare”. 

Un po' di storia

1firadisdaz

Venivano dalle montagne intorno a Pontecchio e partivano diversi giorni prima a bordo di un carro trainato da buoi, o da cavalli. Chi erano? Dove andavano?
Erano i nostri bisnonni che andavano alla Fira di Sdaz, per incontrarsi e confrontarsi sull’andamento dell’annata agricola, per fare acquisti e per divertirsi un po’ dopo le fatiche del lavoro estivo nei campi.
Solo alla Fira di Sdaz era possibile acquistare il meglio della produzione artigiana di botti, “bigonci” (piccoli contenitori per pestare l’uva), tini per la fermentazione del vino e gli indispensabili  setacci per separare la farina dalle impurità, gli “sdaz” appunto.

Terminati gli acquisti, spesso e volentieri i nostri antenati dovevano ritornare a piedi perché gli innumerevoli oggetti comprati o barattati in fiera occupavano tutto lo spazio disponibile a bordo del carro. Durante il percorso di ritorno al proprio paese facevano soste per dormire nelle stalle o nei portici dei casolari.

La Fira di Sdaz oggi

5firadisdaz

La Fira di Sdaz, antica festa della tradizione contadina, torna ogni anno a Sasso Marconi nella suggestiva cornice del cinquecentesco Palazzo de’ Rossi che, per l'occasione, si anima di artigiani, artisti, cantastorie, bancarelle con oggetti per la cantina e per il giardino, prodotti tipici, dolciumi e curiosità.

Con i suoi tre secoli di storia, la Fìra conserva intatto un fascino che ci riporta indietro nel tempo, alle tradizioni popolari e alle origini contadine della nostra gente.

L’atmosfera della tradizione si respira attraverso la riproposizione degli attrezzi agricoli, dei balli e dei canti popolari, delle esibizioni degli antichi mestieri, delle gare di abilità tra i trattori, la gara del tarocchino ecc.

Particolare attenzione è stata dedicata alla realizzazione della Fattoria: un’area dedicata alla vita della famiglia contadina con i suoi arnesi e gli imprescindibili animali da cortile e la preparazione delle antiche  ricette...
Andare alla Fiera, però, non è solo un viaggio alla riscoperta di magiche feste “popolari”: la manifestazione, infatti, è anche un’importante occasione di aggregazione per la gente del luogo e di visibilità per le associazioni locali. Ma non è tutto, perché l’Antica Fiera di Pontecchio rappresenta oggi anche una fondamentale vetrina per quanti vengono da lontano, e nei giorni della kermesse possono scoprire e assaggiare il meglio della tradizione dell’Appennino.

p1130681
areaagricola
bancarellasetacci
logoinemiliaromagna
stemma-sasso
loghicmedestinationisbologna1
Ufficio Informazioni Turistiche Comune di Sasso Marconi
Via Porrettana 314, 40037 Sasso Marconi
Tel: 051 6758409 - Cel: 334 8334945
info@infosasso.it
logoappenninoslowartrasp